Conviviale dedicata ad un imprenditore tessile bergamasco e ad un Paese lontano: l’Eritrea a Palazzo Colleoni in Cortenuova.

La conviviale che ci ha visto riuniti nel prestigioso contesto di Palazzo Colleoni di Cortenuova ha avuto come protagonista Pietro Zambaiti che da anni gestiste l’unica azienda italiana e straniera presente ad Asmara. Una lunga storia che ci ha permesso di conoscere un Paese dove la presenza italiana aveva raggiunto nel secolo scorso le 100.000 unità e la cui capitale Asmara è ancora la testimonianza dell’operosità degli italiani e della manodopera eritrea. Infatti il centro storico è rimasto esattamente come è stato lasciato negli anni 60-70 dai nostri connazionali rientrati in patria in seguito ai cambiamenti politici ed è oggi inserito nel patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. Pietro Zambaiti imprenditore tessile della famiglia Radici ha rilevato anni fa le strutture industriali abbandonate di Baratto in Asmara e le ha riconvertite in una grande ed efficiente azienda tessile, la ZA.ER, che dà lavoro a 700 maestranze locali prevalentemente femminili.

Nei moderni capannoni dell’azienda, spaziosi, areati e ben illuminati le operaie tessili tutte eritree lavorano i tessuti  ricavandone camicie di alta qualità che vengono poi esportate in tutto il mondo. A Bergamo si possono trovare nel negozio Tagliero, brand dell’azienda, in via sant’Orsola. All’interno dell’azienda ZA.ER trova spazio anche un asilo nido per i 160 bimbi delle donne che vi lavorano. Asilo nido modernissimo con personale dedicato dove le dipendenti possono recarsi per allattare i bimbi. Zambaiti ci ha illustrato i principi ispiratori della sua attività imprenditoriale che hanno uno stretto legame con il ruolo sociale dell’impresa e che ricordano la stessa filosofia dell’imprenditoria svizzera la cui presenza nella nostra provincia risale al 1500 sotto la dominazione spagnola quando la bergamasca era molto più tollerante di Milano nei confronti dei protestanti. Zambaiti ricorda il fondamentale ruolo che ebbero gli industriali svizzeri del tessile in particolare della seta nel XIX secolo. Tra i tanti sono stati ricordati gli Honegger, gli Zavaritt, Cesare Ginouilhiac fondatore della banca popolare di Bergamo, I Frizzoni il cui palazzo è oggi sede del municipio. Tra le attività di interesse sociale che completano l’offerta della ZA. Er. Vi è un’area di 200 mq concessa in uso gratuito come atelier agli artisti locali e una scuola di formazione professionale per soggetti affetti da sordomutismo. 

Pietro Zambaiti ci ha anche chiarito la complessa situazione geopolitica del Corno d’Africa e ha caldeggiato una presenza attiva dell’Italia che nonostante il passato coloniale è tuttora il Paese occidentale di riferimento tanto è vero che è l’ambasciata italiana di Asmara a rappresentare nove nazioni europee. Al termine della serata che si è protratta fin oltre le ore 22 dato l’interesse dell’argomento e il coinvolgimento emotivo creato dall’ospite e dopo un breve dibattito vi è stato l’usuale scambio di doni.

Claudio

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